Il progetto si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per l'industria alimentare:
Paradigma 1 (P1): "Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie" basato sull'uso integrato di tecnologie produttive a forma finita, nuovi materiali, tecnologie non convenzionali di giunzione (ad esempio incollaggio, Friction Stir Welding.), volto alla razionalizzazione dei componenti e dei costi, aumento delle prestazioni e migliorando il design igienico
Paradigma 2 (P2): "Controllo del processo dalle proprietà del prodotto trasformato" basato sull'uso integrato di metodi sperimentali e numerici volti a modellazione e interpretazione dei fenomeni coinvolti nel trattamento fisico di prodotti alimentari, in presenza di reologia complessa e trasformazione di fase, ai fini di una più efficiente ed efficace automazione della trasformazione alimentare.
I due paradigmi saranno sviluppati prima su scala di laboratorio (campioni sperimentali e / o simulazione), al fine di identificare i parametri tecnologici più idonei e i modelli per lo scale-up al livello di dimostratore pre-industriale, da sviluppare nella seconda fase. Parallelamente a queste attività, ci sarà un lavoro di classificazione delle soluzioni sviluppate rispetto ai requisiti igienico-sanitari di macchine ed impianti ed alle proprietà chimico-fisiche degli alimenti trasformati, che è richiesto per la successiva applicazione su scala industriale.